2023 Edition – Research to Business

Bologna 8 – 9 giugno 2023

R2B 18th Edition

Research to business il salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione

Rivivi la 18° edizione

La 18° edizione è stata dedicata allo sviluppo e la promozione del talento e delle alte competenze, definiti asset fondamentali per guidare l’evoluzione delle nuove tecnologie, nonché i rapidi cambiamenti che queste impongono al mondo del lavoro e a tutti gli ambiti della società.

Fotogallery

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EXHIBITORS

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SPEAKERS

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CONFERENCES AND WORKSHOPS

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PARTECIPANTS

CONFERENZE

Le conferenze principali

Professionisti, esperti e cittadini: progettare insieme le città di domani

La tecnologia digitale sta cambiando il nostro modo di vivere e di abitare gli spazi urbani, ma anche le esigenze e le sensibilità collettive. Abbiamo bisogno di città più vivibili, sostenibili, eque e inclusive, ma come realizzarle davvero? Al lavoro non ci sono solo urbanisti, architetti e ingegneri, ma anche filosofi, esperti di inclusione ed economisti urbani, ossia specialisti dell’analisi dei rapporti tra attività economiche e territori.

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Le regole dell’attrazione

Perché è così difficile per il nostro Paese essere attrattivo per i giovani con alte competenze? È possibile invertire la tendenza che ogni anno spinge le ragazze e i ragazzi più preparati a emigrare all’estero? In Emilia-Romagna grazie alla nuova legge sull’attrazione dei giovani con alte competenze e ad un ecosistema ricco di opportunità si sta provando a cambiare rotta.

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Talenti per il futuro della Data Valley

I ruolo di guida della transizione digitale si gioca oggi sulle competenze. La sfida è dotarsi non solo di infrastrutture, ma soprattutto far crescere profili professionali in grado di usare l’Intelligenza Artificiale e i big data per la crescita delle imprese e il benessere generale della società.

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Oltre il dato: Cultura e Creatività per l’innovazione dei territori

Tra gli asset strategici di un territorio è sempre più decisivo includere cultura e creatività. La Data Valley, come infrastruttura di calcolo in grado di generare innovazione diffusa, ha il potenziale per attrarre e coltivare comunità di giovani talenti creativi, stimolare la crescita dell’industria culturale e – sfruttando il supercalcolo e le nuove tecnologie – migliorare la qualità della vita della comunità locale e rendere il territorio più attrattivo.

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